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Replying to Occupazione in calo
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danyx23Posted: 19/6/2009, 21:19
Il numero degli occupati in Italia risulta in calo nel primo trimestre di questo anno di 204mila unità (-0,9% rispetto allo stesso periodo del 2008). Questo in sostanza dice l'Istat nella sua ultima rilevazione. Il dato risente del calo di occupazione di 426mila italiani e dell'aumento di occupazione per 222mila stranieri. Da queste due diverse tendenze viene appunto un "saldo" complessivamente negativo.

L'occupazione va quindi giù nel nostro Paese, cosa che non succedeva ormai da ben 14 anni. Lo sottolinea sempre l'Istat, che precisa che a fronte di 204mila occupati in meno è il Mezzogiorno a perdere la maggior parte dei posti (-114mila unità). Tutto colpa evidentemente della difficile congiuntura economica che si è venuta a creare con la crisi globale. Anche l'Italia suo malgrado deve quindi pagare un conto. Che va soprattutto nel senso di una difficoltà sul fronte del lavoro.

D'altronde la domanda è fiacca e le aziende tendono a cercare di comprimere i costi fissi. Un fatto quasi fisiologico che purtroppo si ribalta su molti lavoratori. La speranza a questo punto è tutta nella ripresa economica.

La stessa Confindustria ha fatto capire che seppur lentamente e faticosamente la ripresa arriverà. E a quel punto le cose dovrebbero tornare ad equilibrarsi anche sul versante occupazionale. Per ora purtroppo dobbiamo fare i conti con un tasso di disoccupazione al top dal 2005. Così dice l'Istat. Nel primo trimestre 2009 si è toccato quota 7,9%. In pratica, 221mila persone in più in cerca di lavoro in un momento in cui trovarlo appare sempre più complicato.