| Il numero di morti sul lavoro nel 2008 è sceso ai livelli minimi dal dopoguerra. Lo sottolinea l'Inail nel Rapporto annuale 2008, precisando che l'anno si è chiuso con 874.940 infortuni sul lavoro e 1.120 incidenti mortali. Nel 2008, in particolare, i morti sul lavoro sono diminuiti del 7,2% rispetto ai 1.207 dell'anno precedente. "Un dato che, pur nella drammaticità dei numeri, segna un incoraggiante record storico", nota l'Inail.
Stando al rapporto, il numero di infortuni mortali è sceso, per la prima volta dal 1951, al di sotto dei 1.200 casi l'anno, confermando una tendenza in corso già da molti anni, con l'unica eccezione del 2006. Da un punto di vista statistico l'andamento storico del fenomeno degli infortuni mortali si è ridotto di un quarto rispetto ai primi anni Sessanta. In circa quaranta anni, infatti, si è passati dal tragico record di 4.664 morti sul lavoro del 1963, apice del boom economico, ai poco più di 1.500 di inizio millennio.
Tale trend decrescente è poi proseguito negli anni Duemila: tra il 2001 e il 2008 gli infortuni mortali sono diminuiti di circa il 28% in valori assoluti e di oltre il 33% se il dato è rapportato agli occupati, che nello stesso periodo di tempo sono aumentati dell'8,3%. Il calo è stato continuo e sostenuto dal 2001 (1.546 infortuni mortali) al 2005 (1.280 casi), ma si è interrotto nel nel 2006, con un improvviso rialzo (1.341 decessi). I dati 2007 (1.207) e 2008 (1.120) hanno tuttavia segnato di nuovo una decisa riduzione degli eventi mortali.
Infortuni in aumento per gli stranieri
Se gli incidenti sul lavoro denunciati all'Inail nel 2008 sono calati del 4,1% rispetto al 2007, nello steso periodo non si può dire altrettanto per quanto riguarda i cittadini stranieri impiegati nel nostro Paese. Stando infatti ai dati diffusi, per quanto riguarda i lavoratori non italiani gli infortuni sul lavoro sono aumentati del 2%, raggiungendo quota 143.561, mentre il numero di infortuni mortali è rimasto invariato a 180 casi. In sostanza, gli immigrati continuano a presentare un'incidenza infortunistica piu' elevata rispetto ai colleghi italiani: 44 casi denunciati all'Inail ogni 1.000 occupati, contro i 39 degli italiani. In totale nel 2008 gli eventi infortunistici accaduti a lavoratori stranieri hanno rappresentato il 16,4% del totale.
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