Fini: "Nessun mafioso alla Camera", Palermo, "non ci sono compiacenze"

"Non ci sono mafiosi alla Camera, non ci sono deputati che la difendono e non ci sono compiacenze". Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, rivolgendosi ai ragazzi che fanno parte del Parlamento della Legalità, riunitosi a Bagheria (Palermo) a conclusione dell'anno accademico, che era stato aperto a ottobre dal presidente del Senato, Renato Schifani. "La mafia è dittatura, può togliere la vita, libertà e dignità", ha aggiunto.

"I popoli che hanno la disgrazia di cadere sotto una dittatura - ha proseguito Fini - si ribellano, tengono viva la speranza di liberarsi. E' ciò che occorre fare, occorre avere coscienza della necessità di liberarsi da questa dittatura". Un'azione, secondo Fini, che deve essere svolta dai giovani "a un livello diverso" rispetto a quello delle istituzioni: "Voi - ha detto Fini agli studenti - non dovete prendere le armi, ma essere coscienti del dovere di ricordare i martiri che ci sono per ogni lotta per la libertà ed essere gratissimi ai servitori dello Stato. Una espressione antica - ha affermato Fini - ma significa essere in prima linea contro il male, contro le mafie".